scomodare la retorica è un po' come andare a mangiare dalla nonna. ne esci sempre sazio ma ti sei anche tirato due maroni.
MAPPERÒ a me MI sembra doveroso formulare qualcosa di positivo (serio-positivo), che magari sia il meno retorico possibile.
e, allora, mi viene in mente che te sei te. e chi sei te lo decidi te.
ovviamentemente ognuno potrà vedere in te ciò che crede. ma è un limite altrui. ognuno vede ciò che può vedere e per chi vive in una gabbia mentale le "stranITÀ" altrui son tutte anomalie genetiche.
allora, nei prossimi giorni (secondo dopo secondo, minuto su minuto, ora su LE ORE) a me piace pensare che sarai in grado di fare sapere chi sei, di rendere palese e lapalissiano chi sei, di rendere persino assiomatico il lasciare trasparire chi sei.
chi sei te lo decidi te. non permettere che lo decida qualcun altro. e se qualcuno vede in te ciò che non sei, trattalo come va trattato e continua a essere chi sei. non piegarti mai e non cambiare per soddisfare qualcuno. soddisfa te stesso. vai a letto ogni giorno stanco ma appagato.
non vedo "augurio" migliore. e se c'è, allora anche io vivo in una gabbia mentale. la retorica l'ho scomodata comunque, i maroni ve li ho tritati. però l'augurio è sincero.
je vous embrasse tous
Ho letto diversi auguri notevoli da parte di qualche blogger (anche un insospettabile che non fa parte del "giro") e i tuoi si inseriscono in questa categoria.
RispondiEliminaChi sono? Ecco,forse è una domanda a cui non so rispondere neanche io...
Contraccambio di cuore gli auguri, lo dico da sobrio, tanto poi io sono sempre sobrio :)
sei davvero troppo buono, con me. e non merito tanto. chi sei te? credo tu lo sappia, ma credo anche che il bello debba ancora arrivare. come? no... il bello non sono io :-)
EliminaDirei che di retorico c'è ben poco nelle tue parole di questo post, e in tutti i tuoi discorsi.
RispondiEliminaMi torna alla mente la tua concezione di difetto visto come caratteristica e non come limite.
E sì, io sono e sarò sempre me stessa (tu lo sai bene), nella buona e nella cattiva sorte, finché.... ops. Non rischierai l'infarto? Abbiamo entrambi già dato con questa formuletta.
Torniamo seri.
Buon anno all'uomo sensibile che sei, e che ho avuto la fortuna di conoscere. Le tue doti non vengono eclissate dai giochi di parole e dal sarcasmo.
Quindi, se speravi di apparire SOLO simpatico e acculturato, hai toppato. ;)
Bacione
è una condizione tremenda, claudia. più cerco di fare il coLLione e meno ci riesco. cosa che ha un prezzo altissimi, orde di fan 90enni che mi seguono per strada e cercano di strapparmi una ciocca di capelli. cosa che, peraltro, spiega bene la mia calvizie :-) (buon anno)
EliminaBello.
RispondiEliminasinforosa
grazie ;-) buon anno.
EliminaBuon Anno , due parole le piu' semplici per augurarsi tanto con poco!
RispondiEliminaRosy
buon anno anche a te. di cuore. e che bello sapere che sei stata qui. grazie
EliminaIo sono sempre come sono (La stessa identica "va...na) imparerai a conoscermi se avrai voglia di frequentarmi. Mi sembra un ottimo augurio, da tenere presente o assente, fai tu. Buon anno😆
RispondiEliminasiamo tutti come siamo, mariella. ma ci sono sempre piccole evoluzioni. c'è un libro di marc augé (cuori allo schermo) in cui l'autore (antropologo) sostiene che alla fine di una discussione con un'altra persona, gli interlocutori non sono più quelli che l'avevano iniziata. sono cambiati, arricchiti, diversi. la salvezza, è negli altri. buon anno (e scusa se sono sembrato saputello, l'intento era quello di evidenziare i tuoi valori)
EliminaNon sempre vale la pena di intavolare una discussione. Riconosco però che Augè ha ragione perché, nella maggior parte delle volte che mi è capitato, pur magari rimanendo ognuno sulle nostre posizioni, abbiamo ascoltato gli altri e questo in ogni caso "arricchisce". Poi dipende sempre dell'intelligenza delle forze in campo. Non conosco il saggio ma lo inserisco nella mia wish list 2019. Un abbraccio.
Eliminatutto vero. la politica dei piccoli passi (e della pazienza) però dà frutti insperati. Se vorrai leggerlo sono certo che ne rimarrai colpita. L'ho trovato edificante. Un abbraccio a te
EliminaAuguri stupendi che accolgo a piene mani. Mi permetto di contraccambiarli, anche se è palese che sei sulla buona strada. Buon primo giorno!
RispondiEliminabuon anno graziana. è sempre bello sapere che passi di qui. il primo giorno è stato boom. anche questo, e poi domani e poi domani ancora. e lo stesso per te.
EliminaGrazie! Sempre capodanno sia!!!
EliminaSono auguri stupendi e no, i maroni non me li hai tritati. Forse perché non mi sono mai cresciuti.
RispondiEliminaVoglio sicuramente essere chi sono, non necessariamente compresa ed apprezzata. Buon anno :)
perché sei un'anima pia :-) buon anno a te, a voi
RispondiEliminaVabbè io arrivo con tutta la calma del mondo ma gli auguri si possono fare 365 ore al giorno giusto? (O era 365 giorni all'anno? Non ricordo ma un 365 c'è).
RispondiEliminaPersonalmente sono una me diversa ogni giorno, in base a ciò che vivo e provo, a volte cresco, a volte decresco, un pò come Alice quando mangia i due lati del fungo (che tanto era allucinogeno e lo abbiamo capito tutti) ma sempre me.
Buona lunga consecuzione di giorni Digito
gli auguri si possono fare anche 365 minuti al litro. non lo vieta nessuno. crescere, decrescere, forse l'importante è non rimanere immutati (come alice quando mangia i due lati del fungo e rimaneva muta) :-)
Eliminabuona qualsiasi cosa anche a te
Passa a trovarmi quando puoi...
RispondiEliminapresente!
Elimina...che poi a me piacerebbe esaudirti, ma siamo condizionati a non finire, specie sul lavoro, che bene o male, è quello spazio/tempo che ci occupa praticamente la vita intera (apposta tifo quotacento).. e allora essere se stessi può crearti un sacco di casini.. vai a letto soddisfatto magari, ti specchi più volentieri, ma possono guastarti l'esistenza... sia chiaro, non vuole essere una resa, ma un'occhiata obiettiva alla melma in cui ci agitiamo, troppo spesso, impotenti... certo c'è il cinema, la poesia, i tramonti, i blog persino.. ma cavalcare la rivoluzione è roba per pochi.. ma uno sprone come il tuo, aiuta.. ;)
RispondiEliminagarbato amico virtuale. i circoli viziosi cercano sempre soci, ma la resilienza e l'amore ci liberano da schiavitù inimmaginabili, ataviche. la rivoluzione, credo, la cavalchiamo ognuno a modo nostro, tutto dipende da cosa siamo disposti a lasciare sul campo di battaglia
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