La ragazza sa, la strada adatta va fatta, affrancata affranta alla barca ammarata, varata da Santa Bastarda, la santa sbadata, mamma sbandata bagnata da lava.
Salpata, la barca bastava alla ragazza, attratta dall'alba, affannata danzava scalza. Alzava da brava la larga, vasta, casta cravatta aggrappata alla lampara, tra la barca salata da baccalà, amalgama ambrata, assaltava Marsala.
Par manna mandata da man amata la capanna apparsa dall'ansa allargata, tra malva, lavanda annaspata, casa mansardata ammassata da dama ladra.
Araba allarmata, appartata arrabattata, la ragazza armata d'arpa arraffata, accampata alla casa arsa tra vallata ammantata, andava annaspata, la carcassa d'alpaca, glabra Cassandra arrapata a cascata, arrancata
La capra allattava l'alpaca, labbra alcantara, attaccata a mamma caraffa.
La barca ammaccata, la ragazza ammazzata ammassata, anagrammava accavallata dramma d'annata. Bagnata, azzardata, bassa. Macabra lastra, lagna travasata a tazza appannata da bava.
Fantasma, fata fatata, castana blanda laccata. Barca ammarata, andata aggrappata a salvar la casata.
Che chiudere le porte porta poco e poco importa, se resti dietro ad annusare.
(Ciao Mamma)