Il libro è "Le porte della percezione", di Aldous Huxley.
Edito da Mondadori, costa 10 euri e 99 centesimi. Ma se corri veloce, lo afferri e scappi, costa meno.
E niente, a me pare ci sia dentro tutto. E forse qualcosa di più.
Le prime 4 righe della pagina, che sono 3 e si possono ridurre a 2, contempla solo il meglio: le parole per sollevarsi al disopra dei bruti. Ma anche al disotto, eh. Questo lo specifico per chi non legge mai il foglietto illustrativo e non area il locale prima di soggiornarvi. Il resto è superfluo.
Se sei arrivato a leggere fino a qui ti vuoi male ™
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RispondiEliminaHo trovato ovvio il concetto espresso, importante, tale forse da richiedere che sia esplicitato ancora ad una platea poco attenta, ma nulla più. Mi è sfuggito altro?
RispondiEliminaDaniele, a te non sfugge mai altro. Perché te sei aUanti mille anni luce.
RispondiEliminaMe lo dice anche il mio terapeuta, tu non ti vuoi bene!
RispondiEliminaAvanti un altro (libro, possibilmente)
I terapeuti ti restano fedeli finché hanno il mutuo da pagare. (Scherzo, continuano anche dopo).
EliminaOh, c'ho una dritta che è una bomba: per smettere di non volerti bene, basta iniziare a dire no. (prova, sembra una ca__ta, infatti lo è. Però funziona.)
EliminaTouchée!
Per il momento sono riuscita a dire MA, arrivo fino lì.
Ma non mi arrendo, continuo a provare.
Non sono mai scappata da una libreria con un libro sottobraccio :D
RispondiEliminaTuttavia i libri li pago meno perché abitando in una casa piccola posso tenerli solo sul kindle. Non posso sfogliare le pagine, non posso sentirne l'odore. Però posso continuare a leggere ed è sempre un gran bene.
Sei un tipo simpatico ;)
lo dice anche mia mamma (da sobria)
EliminaIo non sono mai scappato con un libro non pagato ma l'ho fatto a 21 a loano dopo aver bevuto un litro di birra
RispondiEliminacosa che, secondo me, è molto meglio. campione! (io, corressi come fai te, anche un tv 4k da 80 pollici mi fregherei) :-) (scherzo, naturalmente. anche da 90)
EliminaE all'epoca correvo pure più forte
EliminaGrazie di essere passato da me :)
RispondiEliminaE grazie di averci fornito alla nostra destra tutti i tuoi contatti personali attraverso i quali reperirti: sii pronto a denunciami per stalking perché sto per intasare la tua casella email, la tua linea telefonica e tutti i tuoi social!
Comunque, passando alla parte seria del commento:
non ho mai capito il senso di dover scrivere come l'autore di questo libro in questo caso specifico. Cioè, veramente, ho riletto dieci volte la pagina intera e non ho capito più della metà delle cose che voleva dire.
Purtroppo anche molti dei testi universitari che ho usato hanno seguito la stessa falsariga, e non ti dico la giuia nei momenti di studio. Forse li pagano a parola.
Infine, io neppure ho mai rubato un libro ma l'unica volta in cui mi sono trovata a scappare per una cosa del genere poi l'ho pagata amara grazie al buon vecchio Karma (ed ero innocente, figurati se andassi con le intenzioni xD)
grazie di essere passata. vedi, sono convinto che gli scrittori vadano pagati (e pure bene), i libri no. ma non perdiamoci in cose frivole: ora, a costo di passare per professorino (che non sono) colto ed erudito (io? ahahahha, fa già ridere accussì) quelle poche righe sono un monito e se fossero righer sarebbero un monitor (oddio, ma a te chi te l'ha fatto fare di passare qui?), dicevo... sono un monito meraviglioso. Le cose non vanno etichettate e non vanno date in pasto alla ragione, vanno vissute come esperienza diretta, senza aggettivi e senza i filtri culturali e sociali. Solo così sono esperienze. Un concetto che deriva dal buddhismo (di cui non sono appassionato, sia chiaro) e che, con l'accavallarsi delle filosofie e delle religioni a seguire, è andato perso in virtù della piena fiducia in un essere superiore, che tutto vede e a tutto provvede.
EliminaIl discorso è lunghissimo ma la smetto qui ché mi si sono frantumati i maroni, figurati a te.
Have a nice day! (traduco: ev a nais dei)
Ed è possibile vivere qualcosa senza darle nessuna etichetta e senza darla in pasto alla ragione?
EliminaPer esempio, io vivo l'esperienza X (che può essere qualsiasi cosa, no? Un colloquio di lavoro, una storia d'amore, un viaggio) e come può essere vissuta solo come esperienza diretta, appunto, senza etichette ecc?
Ed io non sono super religiosa, quindi non è che mi affidi a qualcuno di superiore però non saprei come applicare questo monitor, ops, monito.
Tenck iu for di explenescion
certo che poi, dopo averla vissuta, consegnerai la tua esperienza al raziocinio, è durante che deve proprio essere "esperienziale". come un cane, che si avvicina senza pregiudizi all'urina degli altri cani che incontra per strada. lascia che le cose ti scivolino addosso e afferrale dopo.
Eliminapensa a quale meraviglia, a quale "stato di sorpresa", a quale ok la smetto :-)
it uos a plesciør
Cani zozzoni che si avvicinano non solo alla pipì degli altri cani :-D
EliminaComunque allora credo di aver capito: come quando prima di un esame tutti erano agitati, piangevano, ripassavano pure l'ordine dei capitoli perché pensavano che poi avrebbero fatto brutta figura o sarebbero stati bocciati e poi arrivavi tu, fresco come una rosa perché sapevi che tanto sarebbe andata come doveva andare e non c'era niente da fare se non viverla il meglio possibile. E poi dopo aver registrato il bel voto sul libretto il cervello liberava tutta l'adrenalina accumulata nei momenti senza ansia e cominciavi a cantare canzoni assurde e poi crollavi in un sonno profondo...e poi al risveglio avevi il tempo di pensare con ragione a tutto il momento.
Allora si, lo so fareeeee!
ok, avevi capito già da prima. volevi brillare prendendoti gioco di me. e ci sei riuscita benesimo. :-) (non sono arrabbiato, ti formatto internet così impari, ma non sono arrabbiato) :-)
Eliminajust joking (traduco: jøst giockin, sto a scherza')
Noooo, anzi lo sai avevo già pensato ad un modo per ringraziarti (che poi diventerà un modo per il quale sarai tu a dover ringraziare me :-D)
EliminaSiccome quando trovo un nuovo blog mi piace leggere quanto più possibile, ho dato un'occhiata anche ai commenti passati (sereeee nereeeee) ed ho capito quale sarà la mia missione -trasversale- qui xD
Ti dico solo due parole: Tiziano Ferro.
Oh si, hai capito bene.
E no, non cercare di scappare perché sono come le sabbie mobili: più ti dimeni e più andrai a fondoooo muahahah.
Don't thank me (but not even offend me xD) = arrenditi
anche io ho letto il tuo blog a ritroso. tiziano ferro mi piace come una malattia venerea di origini e cura sconosciute. e non sarei andato a vederlo a roma neppure se abitassi a roma. i'll never offend you (aill never offend iù)
RispondiEliminaE dov'è andato a finire il cane che annusa la pipí degli altri cani senza pregiudizi?
EliminaDopo questo percorso istruttivo lo amerai xD come tutte le persone intorno a me -che sono state prese per sfinimento- che non lo apprezzavano ma poi si sono ricredute.
For Tiziano ai hhuld go iven on Mars xD
Il cane non lo so, Tiziano Ferro neppure. Però il Mars è buono, soprattutto se appena appena sciolto, anche se si attacca al lavoro del tuo dentista e anche a quello del vicino di casa :-)
RispondiEliminaCredo di aver letto quel libro trent'anni fa. O quasi.
RispondiEliminaE' un libro che, secondo me, va riletto di tanto in tanto. L'ho letto 3 volte, ma la seconda non l'ho capito :-)
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